Dopo l’annuncio dell’aumento tariffario previsto per il 2019, è di pochi giorni la notizia che ATM ha varato un abbonamento agevolato a 50 Euro per disoccupati e inoccupati milanesi.
I due annunci non sono per noi in conflitto, perché se la protezione delle fasce deboli è indiscutibile, anche un eventuale aumento del biglietto può essere condiviso, purché ATM spieghi quale politica e visione ha per il futuro della città metropolitana.
Altrimenti, un mero aumento tariffario potrebbe depotenziare gli sforzi dei cittadini verso la mobilità sostenibile, proprio in un momento in cui è fondamentale incoraggiarla.