I Piani della Mobilità Scolastica – il lavoro con il Municipio 6

Il Municipio 6 di Milano sta investendo forze ed energie nella Mobilità Scolastica.
Per capire cosa significa concretamente, facciamo un passo indietro per spiegare a grandi linee cosa significa costruire un Piano della Mobiità Scolastica.

CHI E’ E COSA FA il Mobility Manager Scolastico (MMS)
Nel 2015 è stata varata la legge n° 221/2015 che istituisce la figura del Mobility Manager Scolastico in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Il MMS deve essere un docente scelto su base volontaria, il cui compito è quello di promuovere, attraverso la redazione di un Piano della Mobilità Scolastica, una mobilità più sostenibile degli alunni e del personale della scuola in collegamento con gli altri istituti scolastici e l’amministrazione pubblica locale.
La gravosità del compito, l’assenza di chiare linee guida uniti alla mancanza di incentivi economici e di una riduzione del monte ore ha rappresentato un forte ostacolo per l’individuazione di questa figura da parte delle scuole soprattutto primarie e secondarie di primo grado.

LA SCELTA DEL Municipio 6
Per venire incontro a queste difficoltà alla fine del 2020 il Municipio 6, unico a Milano, ha pubblicato un primo bando che i Genitori Antismog hanno vinto per la formazione dei MMS in ognuno degli 8 IC del proprio territorio, l’elaborazione condivisa di un iter per la redazione dei Piani della Mobilità Scolastica e la somministrazione di un questionario sulla mobilità casa scuola rivolto alle famiglie degli alunni e al personale scolastico.
Il Piano elaborato prevede 4 fasi:
* l’individuazione con metodologie partecipate da parte di ogni IC dei progetti ed iniziative che a partire dalle criticità rilevate dal questionario potessero promuovere in modo efficace una mobilità più sostenibile.
* la realizzazione della progettualità
* il monitoraggio della loro efficacia e l’eventuale aggiornamento del Piano
* Alla fine del 2022 il Municipio ha pubblicato un secondo bando che i GAS hanno vinto ancora una volta, per la somministrazione di un nuovo questionario e la realizzazione della seconda tappa del PMS.

COSA E’ EMERSO DAI QUESTIONARI
Il tasso di restituzione dei questionari è stato mediamente superiore al 20%, una percentuale significativa.
Numerose le criticità emerse che necessitano di rifelssioni e della messa in campo di una progettualità ad hoc:
* una scarsa attenzione da parte delle famiglie e personale scolastico di alcuni IC nei confronti della mobilità casa scuola;
* un utilizzo eccessivo (25% nelle primarie e 20% nelle secondarie) dell’auto per l’accompagnamento a scuola motivato principalmente dal fatto che il mezzo viene impiegato per recarsi poi al lavoro, che denota una scarsa consapevolezza delle implicazioni a livello fisico e psicologico di questo comportamento sui bambini
* una percentuale altissima di alunni che desidererebbe andare a scuola in modo attivo, a piedi o in bici (86% nelle primarie e 80% nelle secondarie di I grado)
* una bassissima autonomia negli spostamenti casa scuola da parte degli alunni della primaria; nonostante il 75% di loro abiti a meno di 15 minuti a piedi da scuola solo l’1% vi si reca senza essere accompagnato da un adulto
* un incremento notevolissimo dell’autonomia con il passaggio alla scuola secondaria di I grado (58%) che denota una mancanza di consapevolezza delle famiglie sui rischi che comporta un cambio di comportamento così repentino sulla sicurezza dei propri figli
* una percentuale estremamente ridotta di alunni delle scuole secondarie di I grado che usa la bici per recarsi a scuola (il 3%)
* una conoscenza molto ridotta della figura del Mobility Manager scolastico all’interno delle scuole

EVENTO FINALE
Il 30 marzo 2023 allo Spazio SeiCentro abbiamo presentato una sintesi degli esiti del questionario e individuato nell’ambito di un workshop a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutte le scuole coinvolte (oltre ai MMS, dirigenti, docenti e genitori) i progetti e le iniziative per promuovere una mobilità più sostenibile all’interno di ogni IC.
L’evento si è concluso con un ringraziamento a tutti i MMS per il lavoro svolto in questi due anni e la premiazione dei tre IC che hanno Gli IC che hanno ottenuto le percentuali più alte di risposte ai questionari con una rastrelliera donata dall’Agenzia di comunicazione Sottosopra, e dei libri offerti da Edizioni Ambiente e Terre di Mezzo.

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