L’inquinamento da traffico forse legato al cancro nei bambini

Per la prima volta, i ricercatori dell’Università della California, Los Angeles, guidati da Julia Heck, hanno osservato un’associazione fra l’esposizione all’inquinamento prodotto dal traffico e alcuni tipi di cancro infantile.
I ricercatori hanno utilizzato i dati su 3 569 bambini nati fra il 1998 e il 2007, identificati attraverso il registro dei tumori della California, di cui si è stimata l’esposizione al traffico  con un modello numerico, il California LINE-Source Dispersion Modeling 4 (CALINE 4),  confrontato a dati di centraline a terra.
Il modello ha prodotto una stima di esposizione nell’area intorno alla casa di ogni bambino per ciascun trimestre di gravidanza e per il primo anno di vita, che è stata poi confrontata al rischio di cancro.
I ricercatori hanno osservato che i più alti livelli di esposizione agli inquinanti erano associati a tre rare forme di cancro infantile: la leucemia linfoblastica acuta (che colpisce i globuli bianchi), i tumori a cellule germinali (che colpisce i testicoli, le ovaie e altri organi), e il retinoblastoma (che colpisce la retina), particolarmente nella forma bilaterale, in cui entrambi gli occhi sono coinvolti.
La correlazione fra cancro e inquinamento da traffico risulta significativa per tutti e tre i trimestri di gravidanza e per il primo anno di vita, e a questo punto è impossibile identificare un periodo di maggiore vulnerabilità.
Una nota di cautela da Julia Heck che, considerando la rarità delle patologie considerate, attende che i dati vengano confermati da altri studi.

Childhood Cancer and Traffic-Related Air Pollution Exposure in Pregnancy and Early Life.

Heck, Environ Health Perspect; DOI:10.1289/ehp.1306761

10 Settembre 2013

http://ehp.niehs.nih.gov/1306761/

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