Nasce “KidStreets” il nuovo progetto dei Genitori Antismog!

Siamo davvero felici di annunciare la partenza di KidStreets“, il nostro nuovo progetto che coinvolge i bambini nel valutare e mappare le strade amiche dei pedoni.

Si tratta di un tassello che va ad aggiungersi al nostro decennale lavoro sui bambini, che consideriamo cittadini a tutti gli effetti, da ascoltare e da coinvolgere in prima persona.

Il progetto è finanziato da Fondazione Cariplo.

Come è nato il progetto KidStreets?

Negli ultimi anni le politiche cittadine si sono dimostrate più sensibili verso la sostenibilità ambientale e la partecipazione dei cittadini. Questa attenzione si è manifestata a vari livelli: dall’impegno sulla transizione ambientale con l’adesione al network C40, alla redazione di documenti strategici come il Piano Aria Clima, fino agli interventi a favore di una mobilità più sostenibile e di spazi pubblici più a misura di persone (Piazze Aperte, Strade Aperte, strade car free, ecc.).

A questa aumentata sensibilità non corrisponde però una equivalente attenzione sulla partecipazione dei bambini in merito alle scelte riguardanti la qualità e pianificazione degli spazi pubblici e il modo di muoversi in città. Ciò avviene nonostante la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia sancisca questo diritto e i bambini siano tra le categorie che più fruiscono di questi spazi.

Questa dimenticanza appare tanto più rilevante dal momento che, come numerose ricerche e progetti hanno messo in luce, i bambini hanno un punto di vista sulla città e gli spazi in cui vivono, non solo molto diverso da quello degli adulti e per questo arricchente ai fini progettuali, ma connotato da una spiccata sensibilità verso la sostenibilità ambientale.

Per questo è fondamentale che i bambini vengano coinvolti nell’individuazione di indicatori qualitativi con cui valutare la qualità di una strada o piazza dal punto di vista della sua “camminabilità” (quanto siano piacevoli e attraenti da percorrere a piedi).

Quali sono gli obiettivi di KidStreets?

I progetto KidStreets intende proporsi come un’esperienza pilota che:

● contribuisca a costruire condizioni favorevoli a modalità di spostamento pedonali nella vita quotidiana dei bambini e delle loro famiglie

● promuova un ruolo attivo dei bambini nell’individuazione di criteri (indicatori qualitativi) per la valutazione e mappatura delle strade e piazze in termini di camminabilità

● sia facilmente replicabile in altre scuole a livello cittadino e per questo potenzialmente di interesse per l’amministrazione cittadina.

Qual è la strategia di KidStreets?

Il modello di intervento articolato su due percorsi:

  • uno dedicato agli insegnanti, coinvolgerà un gruppo di docenti (un docente per classe delle 7 sezioni di 3° e di 4°).
  • l’altro dedicato agli alunni, coinvolgerà le 7 sezioni di 4°. Entrambi verranno sviluppati con metodologie laboratoriali e in particolare partecipate.

Il percorso si concluderà con un evento di presentazione finale, aperto alla cittadinanza e alle istituzioni.

Il progetto è gestito in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Umberto Eco e con l’Associazione dei Genitori di Piazza Sicilia.

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