Uno studio italiano analizza l’effetto sulla reattivita’ bronchiale considerando come fattore di rischio il luogo di residenza: al CNR di Pisa sono stati paragonati pazienti che vivono a Pisa con pazienti che vivono in campagna, nella zona del Delta del Po.
E’ stato rivelato un effettivo aumento della iperattivita’ bronchiale nei soggetti che vivono in aree urbane.
Le categorie a maggior rischio sono risultate le donne, i fumatori, i bambini, gli anziani oltre alle persone gia’ affette da altre patologie.
Vivere in aree urbane: un fattore di rischio per bronchi iperattivi
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